Che cos’è il CrossFit

CrossFit Arenzano: scopri che cos’è il CrossFit

Il CrossFit è un programma di forza e condizionamento multimodale: movimenti funzionali, costantemente variati, eseguiti ad alta intensità. Questa è la definizione di quello che prevede il programma CrossFit.

Movimenti funzionali

Esistono movimenti della vita di tutti i giorni che mimano alcuni schemi di reclutamento motorio, e vengono definiti movimenti funzionali. Si tratta di movimenti composti, che coinvolgono più articolazioni, meccanicamente sicuri, efficaci ed efficienti. Vengono sviluppati grazie a contrazioni che generano dal “Core” (il centro del nostro corpo), verso le estremità (arti inferiori e superiori).

Costantemente variati

Usiamo la “varianza” come parametro per sviluppare ogni giorno programmi di lavoro, variando ampiezza e profondità dello stimolo, determinando così un adattamento sempre continuo del proprio corpo.

Eseguiti ad alta intensità

È una caratteristica costante della metodologica CrossFit, data dalla capacità di spostare grandi carichi su lunghe distanze il più rapidamente possibile. Nella sua metodologia sono previsti allenamenti con varie tipologie di esercizi, da movimenti semplici a movimenti più complessi, portando il nostro corpo a raggiungere sia un’ottimale capacità di controllo nello spazio, che di controllo di un corpo nello spazio, in esecuzioni di tipo statico e dinamico, e ottimizzando al contempo il rapporto forza-peso e migliorando flessibilità muscolare ed articolare.

Il CrossFit è un programma per sviluppare le abilità fisiche e neurologiche di un atleta

Il CrossFit è stato progettato per ottenere la più ampia risposta di adattamento possibile, indipendentemente dal proprio livello di fitness, ed è un programma ideato e mirato a sviluppare e ottimizzare le abilità fisiche e neurologiche di un atleta.

Resistenza Cardiovascolare e Respiratoria

E’ la capacità dei sistemi energetici del corpo di elaborare e fornire ossigeno.

Stamina

E’ la capacità dei sistemi energetici del corpo di elaborare, fornire, immagazzinare e utilizzare energia.

Forza

E’ la capacità di una o più unità muscolari di contrastare una resistenza.

Flessibilità

E’ la capacità di massimizzare l’escursione di movimento di un’articolazione.

Potenza

E’ la capacità di una o più unità muscolari di contrastare una resistenza nel minor tempo possibile.

Velocità

E’ la capacità di ridurre il tempo di esecuzione di un movimento.

Coordinazione

E’ la capacità neurologica di memorizzare e automatizzare più schemi di reclutamento motorio e combinarli in un unico movimento.

Agilità

E’ la capacità di ridurre il tempo di esecuzione tra un movimento e l’altro.

Equilibrio

E’ la capacità di controllare la posizione del centro di gravità del proprio corpo rispetto alla base d’appoggio.

Precisione

E’ la capacità di riprodurre un movimento in una direzione e ad un’intensità specifica.

La metodologia CrossFit: una gerarchia teorica dello sviluppo di un atleta

Nella metodologia CrossFit esiste una gerarchia teorica dello sviluppo di un atleta, una piramide, composta da vari elementi, collocati in ordine di importanza e correlati tra loro. Alla base troviamo l’alimentazione, seguita dal condizionamento metabolico, dalla ginnastica, dal sollevamento pesi ed infine dall’applicazione del proprio livello di fitness allo sport specifico Questa gerarchia rispecchia l’ordine temporale dello sviluppo delle competenze di un atleta.

È di fondamentale importanza avere un’alimentazione sana e bilanciata.

Mantenere l’assunzione dei macronutrienti a livelli che supportino l’attività fisica ma non l’accumulo di massa grassa.

Allenati ad alta intensità, aumenta le richieste metaboliche dell’organismo ed il consumo calorico.

Migliora l’efficienza dei sistemi energetici e la produzione di energia ad essi correlata.

Impara ad avere il perfetto controllo del tuo corpo nello spazio.

Allena e sviluppa tutte le abilità della Ginnastica.

Impara ad avere il perfetto controllo di un corpo estraneo nello spazio.

Allena e sviluppa tutte le abilità della Pesistica Olimpica.

Applica infine il tuo livello di fitness raggiunto ad uno sport e gesto atletico specifico.

Bodybuilding old school o CrossFit?

Bodybuilding old school o CrossFit? Macchine isotoniche o carichi non vincolati? Una domanda molto ricorrente al giorno d’oggi, dove, già da qualche anno, il CrossFit o più semplicemente il CrossTraining (Allenamento Multimodale), ha preso piede e guadagnato l’attenzione di moltissime persone. Quindi dove orientare la propria scelta? Esiste chiaramente una spiegazione scientifica a questo quesito.

Nella metodologia CrossFit è previsto l’utilizzo di carichi non vincolati per i propri allenamenti, come Barbell (bilanciere), Dumbbell (manubrio), Kettlebell (palla di ghisa) e Med Ball (palla medica).

Utilizzare carichi liberi come mezzo di allenamento, permette di lavorare con movimenti non vincolati, dunque con traiettorie fisiologicamente più corrette, e con un’escursione articolare di movimento che risulta maggiore.

Le capacità coordinative dell’atleta vengono stimolate maggiormente, infatti i movimenti con l’utilizzo di carichi non vincolati, educano la propriocezione e migliorano la coordinazione motoria durante il movimento.

Stimolano una maggiore risposta ormonale anabolica con produzione di testosterone ed ormone della crescita GH, dovuto all’impiego di più unita muscolari contemporaneamente (movimenti multiarticolari o poliarticolari)

Vengono coinvolti inoltre anche i muscoli stabilizzatori, la cui funzione primaria è appunto quella di stabilizzare l’articolazione, attraverso una contrazione statica, costituendo una base stabile, affinché un muscolo possa effettuare, contraendosi, la propria azione motoria.

Le capacità condizionali dell’atleta vengono stimolate maggiormente, variando infatti la velocità dei movimenti, con carichi non vincolati, è possibile eseguire gesti finalizzati al miglioramento di forza ed esplosività dei movimenti.

Abbiamo visto come un allenamento di CrossFit, strutturato con carichi non vincolati, rispetto a macchinari isotonici, influisca positivamente sulla prestazione e salute generale di un atleta, migliorandone alcuni aspetti, parametri e capacità motorie. Con il termine capacità motorie si intende un insieme di caratteristiche fisiche e neurologiche che un individuo possiede, e che permettono l’apprendimento e l’esecuzione di varie azioni motorie. Queste capacità si trovano alla base della prestazione fisico-sportiva di ogni atleta e si dividono in:

Capacità condizionali

Sono rappresentate da forza, resistenza, velocità e mobilità articolare, legate alla condizione fisica e quindi agli aspetti energetici del movimento. Determinano la durata, la quantità e l’intensità della risposta motoria ed incidono in modo determinante sulla prestazione motorio-sportiva. Sono direttamente influenzate dai processi metabolici che conducono alla produzione di energia.

Capacità coordinative

La coordinazione può essere definita la capacità di avviare, organizzare, regolare e controllare il movimento del corpo nello spazio e nel tempo per compiere un gesto specifico. Determinano la tipologia e la qualità della risposta motoria. Sono determinate dai processi che organizzano, controllano e regolano il movimento.

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